RSPP: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

RSPP: compiti, requisiti e corsi di formazione

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RSPP: compiti, requisiti e corsi di formazione

RSPP: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Così come riportato dall’art. 2 comma 1 lett. F) del D.lgs. 81/08 con la sigla RSPP si indica il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, ovvero una persona qualificata e designata obbligatoriamente dal datore di lavoro, interna o esterna all’azienda, che possiede le capacità e i requisiti per coordinare il Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale.

Tali requisiti vengono necessariamente acquisiti dopo la frequentazione obbligatoria di un Corso di Formazione per RSPP, il quale rilascia una certificazione valida per cinque anni.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale include, specificatamente, i soggetti, i sistemi e i mezzi esterni o interni all’azienda rivolti all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali che si possono correre durante lo svolgimento della propria attività lavorativa. In base alle dimensioni e alla tipologia dell’azienda, è possibile che il RSPP non svolga da solo questa mansione, ma che venga affiancato da un'altra figura professionale, ovvero dall’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione o ASPP.

A volte, inoltre, è possibile che sia proprio il datore di lavoro a svolgere la mansione di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Ciò accade quando si tratta, per esempio, di:

  • Aziende artigiane o industriali con un massimo di 30 lavoratori;

  • Aziende agricole o zootecniche con un massimo di 10 dipendenti;

  • Aziende ittiche con un massimo di 20 lavoratori;

  • Aziende con un numero totale massimo di 200 dipendenti.

Compiti e requisiti del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Solo dopo aver frequentato un Corso di Formazione per RSPP, riconosciuto a livello nazionale, e soltanto dopo aver ricevuto l’attestato che dimostri di aver acquisito la specifica preparazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi aziendali, è possibile considerarsi un RSPP a tutti gli effetti e cominciare a gestire la sicurezza di un’azienda.

Tra i compiti e i requisiti fondamentali di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione c’è sicuramente quello di saper rilevare i principali fattori di rischio per i dipendenti, ma soprattutto, è fondamentale che il RSPP sia in grado di redigere un Piano di Sicurezza che contenga le misure da applicare in caso di insorgenza dei rischi, così da poter tutelare l’incolumità e la salute del personale.

Inoltre, un RSPP competente ha l’obbligo di presentare i piani formativi ed informativi per l’addestramento del personale e deve costantemente collaborare con il datore di lavoro per elaborare in maniera corretta:

  • i dati che riguardano i rischi presenti nell’ambiente di lavoro;

  • i dati che descrivono gli impianti utilizzati in azienda;

  • le valutazioni dei rischi aziendali;

  • le misure di prevenzione e di protezione da attuare in caso di rischio.

Senza mai dimenticare, in aggiunta, di valutare in maniera scrupolosa, qualora fosse necessario, le relazioni redatte dal medico competente aziendale.

Il percorso formativo del RSPP

Per essere nominato RSPP esterno di un’azienda, sia che si parli di un dipendete interno o di un consulente esterno, è necessario essere almeno in possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Inoltre, è obbligatoria la frequentazione di un Corso di Formazione per RSPP che rilasci un attestato di frequentazione e di verifica dell’apprendimento.

Il corso di Formazione per questa tipologia di RSPP è suddiviso in 3 moduli:

  • Modulo A: corso di 28 ore, propedeutico agli altri due successivi moduli e comune a tutti i settori ATECO.;

  • Modulo B comune: corso di 48 ore, comune a tutti i macrosettori, approfondisce la tematica della sicurezza e dei rischi presenti sul luogo di lavoro;

  • Modulo B di specializzazione (SP1SP2SP3SP4): corsi di specializzazione, nei quali si approfondisce la tematica della sicurezza con riferimento a particolari settori ATECO 2007, in particolare:

    • SP1: modulo di 12 ore, al fine di ottenere la specializzazione per il settore ATECO 2007 “A – Agricoltura, silvicoltura e pesca”

    • SP2: modulo di 16 ore al fine di ottenere la specializzazione per il settore ATECO 2007 “B – Estrazione di minerali da cave e miniere” e “F – Costruzioni”

    • SP3: modulo di 12 ore al fine di ottenere la specializzazione per il settore ATECO 2007 “Q, 86.1 e 87 – Sanità e assistenza sociale"

    • SP4: modulo di 16 ore al fine di ottenere la specializzazione per il settore ATECO 2007 “C, 19 e 20 – Attività manifatturiere”

  • Modulo C: corso di 24 ore, rivolto a sviluppare le capacità del candidato in merito ai sistemi di gestione della sicurezza, all’ organizzazione tecnico-amministrativa della prevenzione e alla progettazione e gestione dei processi formativi aziendali.

Per il datore di lavoro che vuole conseguire la nomina di RSPP (DL), la durata del corso di formazione cambia in base alla valutazione del rischio (basso, medio e alto) attribuita alla tipologia di azienda in questione:

  • Rischio Alto: 48 ore di formazione;

  • Rischio Medio: 32 ore di formazione;

  • Rischio Basso: 16 ore di formazione.

Qualora volessi intraprendere l’attività di RSPP esterno e assumere la relativa nomina o fossi un datore di lavoro che, tra le altre cose, deve ricoprire il ruolo di RSSP in azienda, contattaci, consulta la nostra pagina Facebook e chiedi informazioni su come e quando partecipare ai Corsi di Formazione RSPP erogati anche in videoconferenza sincrona.