Valutazione rischio incendio: indispensabile per la sicurezza sul lavoro

Valutazione rischio incendio e sicurezza sul lavoro

valutazione rischio incendio

valutazione rischio incendio

Valutazione rischio incendio e sicurezza sul lavoro

La valutazione rischio incendio: stima indispensabile per la sicurezza sul lavoro


Effettuare la valutazione rischio incendio sui luoghi di lavoro, qualunque essi siano, è necessario per verificare con quanta probabilità un evento critico come un incendio, non solo possa accadere, ma possa anche mettere a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori. 

Cosa è la valutazione del rischio di un incendio?


La valutazione rischio incendio prende in considerazione la variabile di probabilità che il fenomeno si verifichi e la gravità delle conseguenze; la probabilità che possa verificarsi un incendio è strettamente legata ai processi che si svolgono all’interno di una azienda, alla presenza di materiali o attrezzature che possono diventare altamente combustibili o dei veri e propri inneschi. Si pensi  per esempio, alle sostanze infiammabili, ai materiali cartacei, agli oggetti di plastica, ai liquidi o ai vapori infiammabili, ai gas o a certe polveri. Grazie alla corretta valutazione del rischio incendio si ha la possibilità di attuare pienamente un processo di prevenzione del rischio che consente al datore di lavoro di attuare tutte le misure di sicurezza necessarie, affinché si possa salvaguardare la salute dei dipendenti in qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza. 

Tra le attività di prevenzione più efficaci, l’informazione dei lavoratori e la loro formazione permettono di mitigare il rischio del verificarsi di un incendio.

La Classificazione rischio incendio: una escalation di pericolosità

Soltanto alla fine di un’attenta valutazione rischio incendio sarà possibile, allora, procedere con una classificazione incendi inerente ad un preciso luogo di lavoro. Si valuterà se l’azienda in esame è a rischio di incendio basso, medio o elevato. 

Rischio incendio basso

Le aziende che, secondo la classificazione incendi, vengono definite a rischio incendio basso sono quelle che al loro interno possiedono sostanze poco infiammabili e che hanno poche probabilità che si sviluppi un incendio. Si tratta, per esempio, degli uffici in generale, degli esercizi commerciali poco affollati o degli studi professionali (es. avvocati, commercialisti, etc.).

Rischio incendio medio


Le aziende che la classificazione rischio incendio definisce a rischio incendio medio sono, invece, quelle in cui sono presenti alcune sostanze infiammabili, ma in cui le possibilità di propagazione dell’incendio sono limitate. Tra queste ci sono sicuramente, per esempio, i cantieri di lavoro temporanei, le industrie della carta con più di 100 dipendenti, o le fabbriche di mobili e infissi con oltre 50 addetti.  

Elevato rischio incendio

Infine, le aziende che sono ad elevato rischio incendio secondo la classificazione rischio incendio sono quelle con un’elevata quantità di sostanze altamente infiammabili. Per cui, in caso di incendio, la propagazione delle fiamme potrebbe essere difficile da arrestare. Si tratta dunque, per esempio, di depositi e industrie, centrali termoelettriche, laboratori nucleari, depositi di materiali combustibili, metropolitane, scali aeroportuali, ospedali, case di cura e scuole.

Ecco, dunque, che in base alle precedenti valutazioni e alla conseguente classificazione del rischio il datore di lavoro ha l’obbligo di predisporre tutte le misure tecniche e operative per salvaguardare l’azienda e i dipendenti ma anche di organizzare la formazione del personale. Questo accade attraverso la partecipazione al corso antincendio per diventare addetti alla prevenzione antincendio. 
Ovviamente, come tutti i corsi di formazione e le certificazioni, anche la certificazione degli addetti antincendio ha una scadenza, quindi, va da sé che i lavoratori si ritroveranno periodicamente a frequentare anche un corso aggiornamento antincendio. 

Corso antincendio: i corsi di formazione per gli addetti antincendio della tua azienda

Durante il corso antincendio è fondamentale che il lavoratore apprenda come gestire l’emergenza in azienda sapendo attivare tutte le procedure di evacuazione o conoscendo perfettamente i sistemi di spegnimento, come gli idranti o gli estintori. 
In base alla classificazione incendi, i dipendenti in questione potranno frequentare il corso antincendio rischio medio, il corso antincendio rischio elevato o il corso antincendio rischio basso. 
I corsi, ovviamente, differiscono tra loro per programma e durata della formazione. In generale, viene affrontata sia una parte teorica sia i moduli pratici con simulazioni ed esercitazioni. 
I corsi antincendio di Li.Be.Coop si pongono l’obiettivo di garantire alle aziende e ai lavoratori stessi una preparazione dettagliata e professionale che permetta di affrontare questo tipo di calamità nel miglior modo possibile.

Li. Be. Coop organizza periodicamente sia il corso antincendio rischio basso, che il corso antincendio rischio medio che il corso antincendio rischio elevato. Si tratta di corsi organizzati ad hoc per rispettare le esigenze di ogni nostro cliente. 
Se sei stato designato dal tuo datore di lavoro come uno degli addetti antincendio dell’azienda in cui lavori o se devi aggiornare la tua certificazione allora contattaci e seguici anche sulla nostra pagina facebook, per restare aggiornato su tutti i corsi di sicurezza lavoro che possiamo erogare per le aziende.